Novità interessanti per le strutture ricettive che vorranno svolgere lavori di riqualificazione. Il D.L. 31.5.2014. n.83, il cosiddetto “Decreto Cultura” oltre al c.d. “Art-bonus” prevede agli artt.9-10 il cd. “bonus alberghi”.
In vigore dal 1° giugno 2014, nell’articolo 10 viene previsto, nell’intento di procedere ad un miglioramento dell’offerta ricettiva e della competitività delle strutture turistiche, un credito d’imposta per la riqualificazione di tali strutture. Le spese agevolabili riguarderanno gli interventi di ristrutturazione edilizia e gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche.
Sarà uno specifico decreto da approvare entro tre mesi dalla data di conversione del decreto legge a stabilire le disposizioni applicative, con riferimento alle strutture ricettive ammesse al credito d’imposta, alle procedure relative all’ammissione al bonus, alle soglie massime di spesa per ogni singola voce, alle procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo dei crediti d’imposta.
Chi ne potrà beneficiare – Il bonus per la riqualificazione viene riservato alle strutture ricettive esistenti alla data del 1.1.2012 che saranno individuate con un apposito decreto ministeriale e il bonus è riconosciuto nella misura del 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 200.000 mila euro.
Alla Camera, inoltre, sono stati stabiliti nuovi criteri per la classificazione degli alberghi. Entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto il Mibact rivedrà le classificazioni delle strutture alberghiere per adeguarle a quelle adottate a livello europeo ed internazionale. La nuova classificazione premierà sia l’accessibilità sia l’efficienza energetica delle strutture.