Università di SienaNella sede di Arezzo dell’Università di Siena parte un corso di formazione sul turismo accessibileUna novità proveniente dal dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale.

Coltivare l’accoglienza – E’ questo il sottotitolo del corso che, come spiega il professor Sergio Angori, referente del corso: “si inserisce in un processo di sensibilizzazione orientato a creare le condizioni per una sempre maggiore inclusione sociale delle persone disabili e di coloro che hanno ‘bisogni speciali’ (anziani, famiglie con bambini piccoli, soggetti con disturbi alimentari o con particolari problemi di salute) facendo in modo che possano esercitare i diritti di cittadinanza, al pari di tutti. Tra questi diritti c’è anche quello di viaggiare per diletto, di vivere periodi di vacanza, di accedere ai beni culturali e paesaggistici, di partecipare a spettacoli, a manifestazioni sportive e ad attività ricreative, di fare esperienze capaci di contribuire a migliorare la qualità della vita. Sviluppare, attraverso la formazione, sensibilità e competenze in questo settore apre prospettive, anche di carattere economico, sicuramente interessanti”.

Collaborazione Università – Associazioni – Il corso nasce dalla collaborazione con l’associazione Tuscaneasy, che è attiva da un anno per realizzare e promuovere attività di utilità sociale per lo sviluppo del turismo sostenibile ed accessibile nel territorio della Valdichiana aretina. L’associazione guarda con particolare attenzione all’inclusione dei soggetti con esigenze speciali e a quelle che possono essere delle ricadute positive sul territorio.

A chi si rivolge – E’ un corso che si rivolge in particolar modo a tutti i professionisti del turismo, ma anche ad animatori, operatori dell’associazionismo e di cooperative che si occupano di accoglienza, di servizi alla persona, di custodia e valorizzazione del patrimonio culturale; l’intento è quello di far sì che i partecipanti possano acquisire conoscenze che consentano di tener conto delle esigenze delle singole persone e dei gruppi e che si renda conto della necessità di differenziare e ampliare l’offerta turistica. Le tematiche saranno quelle della relazione, della comunicazione, delle modalità dell’inclusione sociale delle persone disabili, ma anche delle opportunità che il turismo accessibile può offrire agli operatori turistici locali.

Maggiori info – Si può presentare la domanda di partecipazione fino al 7 ottobre (esclusivamente online all’indirizzo https://segreteriaonline.unisi.it). Il corso, della durata di 50 ore di lezione, costa 650 euro ed è da svolgersi presso la sede universitaria di Arezzo e, in parte, presso la società Pegaso (partner Tuscaneasy) a Cortona.

Lucio Todisco